24 Agosto 2013 – Ecco il video di Southampton – Sunderland 1-1, partita valida per la seconda giornata della Premier League 2013/2014. In attesa del primo grande ‘Monday Night’ della stagione inglese, nel quale si confronteranno il Chelsea di José Mourinho ed il Manchester United di David Moyes, la partita tra Southampton e Sunderland ha mantenuto le aspettative regalando spettacolo. Senz’altro migliore la prestazione della squadra di Mauricio Pochettino, che quest’anno è ripartita con grandi ambizioni come testimoniato anche dall’importante mercato di rafforzamento che ha regalato all’ex allenatore dell’Espanyol il suo pupillo Pablo Osvaldo.
L’ex romanista proprio oggi ha esordito con la nuova maglia, subentrando ad inizio ripresa al posto di Morgan Schneiderlin per cercare di ribaltare il risultato, giocando in modo discreto. Ad aprire le marcature è stata la formazione di Paolo Di Canio con l’ex juventino Emanuele Giaccherini che, a dispetto della bassa statura, è riuscito ad eludere la marcatura su azione d’angolo ed battendo di testa il portiere avversario. Il vantaggio immediato ha però solo illuso il Sunderland, perché da lì a poco il Southampton ha iniziato a dominare il gioco mettendo a dura prova Keiren Westwood.
I più attivi di tutti sono stati Rodriguez e Lambert, che hanno collezionato un paio di ottime occasioni da gol ciascuno. Il Southampton ha continuato ad attaccare fino al 88′ minuto quando ha finalmente trovato il gol del meritatissimo pareggio grazie ad un colpo di testa José Fonte sugli sviluppi di un calcio piazzato. A fine partita Di Canio ha ammesso la superiorità degli avversari in questa partita, punzecchiando anche la sua dirigenza che ancora non ha trovato sul mercato un centrocampista di rottura in grado di regalare maggiore solidità alla sua linea mediana:
“Quando pareggi al fischio finale di solito non sei soddisfatto, però devo ammettere che non meritavamo di vincere. Oggi gli avversari sono stati molto più bravi di noi, quindi si tratta di un punto guadagnato. Vulnerabili a centrocampo? C’è un motivo se da 45 giorni chiedo l’acquisto di un centrocampista di presenza fisica, possibilmente inglese”.
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